Qui sotto allego un articolo di informazione scientifica, chiaro e preciso, sulla schizofrenia, una delle malattie meno conosciute, penso. Proprio per questo, sono convinta, l’accettazione da parte dei famigliari o del malato stesso, sono difficili e la diagnosi e le cure sono rifiutate. Questo rende la malattia veramente grave: non se ne riconoscono i sintomi e, per l’emarginazione che ne consegue, a causa del sospetto con cui viene vista, si crea colpevolizzazione dei malati e delle famiglie .
Una delle mie convinzioni è che occorrerebbe trattare gli argomenti scientifici che riguardano il funzionamento del cervello e della mente, nei programmi scolastici di scienze, allo stesso modo in cui si insegna cosa sia il diabete, il cancro, la salute sessuale, eccetera. Avere informazioni corrette, se si è insegnanti, vuol dire formare cittadini consapevoli che possono aiutare se stessi e gli altri ed evitare di reagire in modo inconsulto e inadeguato di fronte ad una extraordinarietà .
Occorre che la figura dello psichiatra sia quella di uno specialista come gli altri, a cui riconosciamo la professionalità per curarci di malattie che tutti possiamo avere. Avere una malattia non è una colpa di cui vergognarsi, come purtroppo capita a tanti con un problema di salute mentale, a causa dello stigma. Informarci è un dovere che tutti e tutte abbiamo per abbattere lo stigma. Forse questo potrebbe aiutare chi ha bisogno a ricorrere alle cure, che invece tanti abbandonano come si dice nell’articolo
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/neuroscienze/la-schizofrenia-oggi-si-puo-guarire-ma-molti-abbandonano-le-cure