Libri

Matteo Lancini, L’età tradita,  Raffaello Cortina

 

Un pamphlet utile a genitori e insegnanti che vogliono sapere cosa sentono e in cosa credono gli e le adolescenti oggi e che vogliono correggere le proprie idee sbagliate su di loro.

 

 

Matteo Lancini, Il ritiro sociale negli adolescenti, Raffaello Cortina

Un corposo volume che raccoglie saggi con dati e informazioni basate su ricerche scientifiche. Presenta anche casi clinici, una disamina delle metodologie per il recupero dal disagio e utili consigli e informazioni sulle metodologie da utilizzare a scuola per questi adolescenti.

 

 

Alessandro D’Avenia , L’appello, Mondadori

Consiglio la lettura agli e alle insegnanti, in quanto emozionante e terapeutica, e ai genitori, perché potranno avere uno sguardo in profondità su ciò che si vive nelle scuole da parte dei figli e delle figlie e su quali siano i diversi stili degli e delle insegnanti. Il messaggio del romanzo, che mi piace citare nel blog dedicato a chi va male a scuola, è che “Solo quando le loro vite si connettono alla Vita i ragazzi vanno bene a scuola, perché andar bene non è questione di voti ma di vita.”  La mia recensione qui.

 

 

 

Stefano Laffi (Curatore) Quello che dovete sapere di me. I ragazzi parlano, Feltrinelli, 2016

Nell’estate del 2014, trentamila scout hanno partecipato alla Route nazionale, divertendosi, confrontandosi, conoscendosi. A questi ragazzi, dai sedici ai ventun anni, è stato chiesto, nell’ambito di una ricerca sociologica, di compilare una serie di questionari, ma soprattutto – su base volontaria e del tutto aperta – di rispondere a una domanda: Cosa il mondo, gli adulti, gli altri devono sapere di te? Si poteva rispondere solo in forma anonima, con la certezza che qualunque cosa fosse stata detta non avrebbe potuto essere ricondotta all’autore. Si poteva dire tutto quello che si voleva, senza vincoli, senza dover fare riferimento alla propria appartenenza agli scout. Quello che dovete sapere di me, punto e basta. Sull’immenso corpus delle risposte, Stefano Laffi ha condotto un’approfondita ricerca, per fornire al lettore il quadro generale che ne emerge. Il libro è composto dalle voci dei ragazzi, dai loro racconti, dalle loro lettere a nessuno e a tutti noi. Grida di gioia, di voglia di vivere. Ma anche lamenti, confessioni, esperienze dolorose e difficili. Un autoritratto a mosaico di una generazione che è così osservata e, forse, così poco capita.

Stefano Laffi (Milano, 1965) è ricercatore sociale presso l’agenzia Codici (Milano). Ha collaborato con la Rai, Radio Popolare, oggi con le riviste “Lo Straniero” e “Gli asini”. Si occupa di mutamento sociale, culture giovanili, processi di emarginazione, consumi e dipendenze.

ASCOLTARE E COMUNICARE

 

           

Nel libro Le parole sono finestre oppure muri di Marshall Rosenberg sono spiegati i principi e le modalità della comunicazione empatica o nonviolenta o efficace.  Io, come tanti altri, ne ho fatto pratica in un gruppo di amiche e amici utilizzando il relativo  eserciziario, Manuale pratico di comunicazione nonviolenta di Lucy Leu. È come imparare una lingua.

Il centro “Esserci”  é uno dei tanti che diffondono il pensiero di Marshall Rosenberg e la pratica della comunicazione nonviolenta ed empatica.

PER CHI NON PUÒ FARE IN GRUPPO E VUOLE FARE DA SÈ

Sul tema della comunicazione e dell’educazione alle emozioni due testi molto pratici, con veri propri esercizi per apprendere come educare senza costrizioni e ottenere le risposte positive che ci aspettiamo nel rispetto delle capacità di essere responsabili che ogni età possiede.

 

Per i genitori di bambini anche piccoli, perchè prima si inizia meglio è, Come parlare perché i bambini ti ascoltino & come ascoltare perché ti parlino di Adele Faber, Elaine Mazlish.  Qui si trova l’anteprima del libro.

 

 

 

 

 

 

Per i più grandi, Come parlare perché i ragazzi ti ascoltino e come ascoltare perché ti parlino  (qui l’anteprima).

 

 

 

 

 

 

“Tutto chiede salvezza” è il romanzo di Daniele Mencarelli, sulla sua esperienza in ospedale nel reparto di salute mentale. Questa la mia recensione sul periodico Periscopio.

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